mercoledì 31 maggio 2023

DUE - Irène Némirovsky

 

Némirovsky Irène - DUE
Un romanzo d'amore?
Come tutti: d'Amore, di Morte e di altre Sciocchezze. 

E' la fine della Prima Guerra Mondiale. I giovani sono travolti dalla vita e dalle passioni, consapevoli di una morte che può cogliere anche loro.
Consapevoli di essere sopravvissuti.

Solitudini e amori.
L'istituzione del Matrimonio, gabbia dorata che assicura stabilità anche quando l'urgenza è spenta e l'amore svanisce. 

Il matrimonio. Questo essere Due che dà una forza che la persona singola non ha. Una coppia come individuo a sé stante. 

(p.219) "La loro salvezza stava in ciò che li riguardava in quanto coppia, e non in quanto individui distinti. Uniti erano invincibili; ... "

(p.30) "Bisognerebbe imparare a donare il proprio cuore solo agli oggetti".

(p.31) "Come avveniva nell'amore coniugale il passaggio all'amore all'amicizia? Quando si cessava di tormentarsi l'un l'altro per volersi finalmente bene?"

(p. 212) "Perchè dunque, per prepararsi a quella povertà, alla suprema spoliazione della morte, non liberarsi in anticipo di ogni passione, non abbandonare a poo a poco tutti i desideri dell'anima?"

(p.213) "Contrariamente a quel che si crede, l'uomo, in generale, è cinico solo quando è molto giovane; a mano a mano che passano gli anni, diventa meno rigido e anche meno coraggioso."

Némirovsky sa descrivere l'animo umano in modo disincantato. Può parlare di amori e passioni senza risultare pesante. Spacca la realtà con occhio critico e clinico.
Scrive con stile impeccabile.

Bel romanzo. Acuto. 


Nessun commento:

Posta un commento