Separazione. Strazio. Dolore. Perdita.
Appunti sparsi che diventano storia.
Il lutto è di tutti, ciascuna persona ne fa esperienza.
Ciascun lutto è differente, appartiene a chi lo vive. Tutti i lutti presentano molte costanti, indipendentemente da chi li vive.
La morte di qualcuno che era parte di noi e continuerà a esserlo, nell'assenza.
Lutti successivi si integrano e si fondono pur restando uguali solo a sè stessi.
Breve raccolta di pensieri, citazioni, ricordi.
L'omaggio a una sorella, spaccati autobiografici, la narrazione, forse catartica, di un dolore enorme.
Le parole: il sudario con cui chi scrive sa scaldare un corpo ormai morto, scaldando le anime di chi legge.
Autobiografico, sofferto, avvvolgente, questo racconto a brandelli.
La consolazione data dalla possibilità di vegliare un corpo, di accompagnarlo, di consegnarlo. La fisicità della morte che consente il distacco.
Possibilità negata a chi si vede strappare qualcuno che, desaparecido, non sarà mai cadavere tangibile, visibile, resterà idea sospesa in un dolore non affrontabile, non autorizzato, mai superabile.