Istruttivo, scorrevole, piacevole, interessante.
Calvino fa venire voglia di leggere, e fa venire voglia di scrivere.
Calvino fa venire voglia di leggere, e fa venire voglia di scrivere.
Un saggio sulla letteratura, composto di cinque "lezioni". Pur non essendo "leggerissimo", incolla alle sue pagine, trattiene, coinvolge.
1. Leggerezza
2. Rapidità
3. Esattezza
4. Visibilità
5. Molteplicità
Spunti estremamente stimolanti, citazioni ed analisi di testi già scritti, fluidità di linguaggio e un amore sconfinato per la parola in quanto forma di conoscenza, mezzo attraverso cui so conosce, si impara, ci si diletta.
Un saggio letterario e filosofico.
Lettura estremamente interessante. Consigliatissimo.
34 anni fa moriva Calvino, nella notte tra il 18 e il 19 settembre 1985.
34 anni dopo, le sue parole sono ancora qui. Lui non è più, il suo
pensiero rimane, per altri.
Nota autobiografica.
Per me difficile affrontare questo testo, per ragioni personali, costituite dal peso di una dedica da parte di chi questo libro mi ha regalato, molti anni fa, dimostrando di "non aver capito nulla".
Ma questa è un'altra storia, che non diventerà letteratura.