domenica 27 ottobre 2019

FAITHFUL PLACE - Tana French

Il terzo giallo di Tana French. 
La voce narrante è ancora una volta diversa.
 
Non c'è traccia di Cassie, Sam nè Tom. E' Francis Mackey,  questa volta che propone il proprio punto di vista, che racconta le proprie vicende. 

L'aspetto più attraente di questa serie di romanzi è lo spostamento degli elementi comuni dalle persone ai luoghi; protagonista sembra essere Dublino,  costante è il passato che torna ad interagire con un presente che ha contribuito a costruire. L'attenzione dell'autrice è rivolta all'interno dei personaggi più che allo svolgimento dei fatti. Questi ultimi costituiscono quasi il contorno a ciò che davvero è importante: il loro sentire. 

Due giovani appena maggiorenni decidono di tentare la fortuna, di lasciare le proprie famiglie, la propria città, il proprio Paese per vivere assieme la propria storia d'amore. Una vera e propria fuga. Al momento di incontrarsi per partire, però, lei non compare. Sembra svanita nel nulla, nulla di lei si sa da allora.
Trascorsi più di vent'anni, il suo fantasma torna nella vita del giovane, ora adulto, poliziotto a Dublino. 
E' ancora una volta un ritorno prepotente del passato, di vicende familiari difficili e devastanti. 
Tana French scava nel profondo delle famiglie, approdo sicuro all'apparenza, e in realtà luogo pericoloso e dannoso. 
Il presente plasmato dal passato, un passato che non si può cancellare, che non vuole farsi dimenticare. 

Il linguaggio riporta a Dublino, complicando un po' la lettura di chi non è madre lingua, ma contribuisce in modo tangibile a rendere l'atmosfera. 
Immergendosi nelle pagine di questo romanzo ci si trova a visitare Dublino negli anni '80, è un viaggio coinvolgente. 

Ed è un viaggio all'interno di dinamiche familiari distorte, malate, pesanti, che si svelano durante la narrazione. 


" [...] there's another kind of secret as well, The kind where, even there's nothing bad about it, someone else has a right to know it too". (p. 236)

"- People don't necessarily hurt each other. 
- Yes, Liv, they do. Parents, lovers, brothers and sisters, you name it. The closer you get, the more damage you do". (p. 332)


domenica 20 ottobre 2019

THE LIKENESS - Tana French

La trama è improbabile, e nel contempo intrigante. 
Una ragazza uccisa. Una ragazza identica a una Detective. Una ragazza che ha assunto non soltanto le caratteristiche fisiche, ma si è appropriata anche del nome, dell'identità che l'agente aveva durante la sua missione sotto copertura. 
 
Una peculiare comune, cinque giovani menti brillanti che vivono sotto lo stesso tetto, condividendo la quotidiana routine, in un legame indissolubile; Amicizia, quella che sa essere famiglia.

Fantasmi presenti e passati. Il movente è oscuro, come è oscura l'identità, la vita stessa della vittima. 

Anche in questo secondo romanzo di French la trama supera l'intreccio poliziesco, entra nel profondo delle persone coinvolte. Non si tratta di una indagine pura e semplice. 
Anche questa volta il caso, risolto, lascia aperto più di un interrogativo. Non tutto torna, non tutto è svelato.

Lontani anni luce dalle induzioni di Sherlock Holmes, dall'ossessiva metodicità di Hercule Poirot, i personaggi di Tana French sono vivi, reali,umani, imperfetti. 







sabato 5 ottobre 2019

NEL BOSCO - Tana French

Ambivalente reazione alla lettura di questo romanzo. Positivo l'effetto, tant'è che ho iniziato a leggere anche i successivi scritti da questa autrice.

Due casi si intrecciano. Tre ragazzini pre-adolescenti si avventurano nel bosco, come è loro abitudine, e non fanno rientro a casa; uno solo viene ritrovato, illeso e traumatizzato. Non saprà raccontare cosa è successo.

Alcuni lustri più tardi, stesso luogo, viene rinvenuto cadavere. Una ragazzina che si stava affacciando alla vita con determinazione e grandi opportunità viene uccisa.

Indaga la squadra omicidi della Polizia di Dublino.

Il passato torna a popolare l'immaginario presente, diventa un incubo palpabile.

Tana Franch pone l'accento sulle persone. Protagonista del suo romanzo non è il delitto, ma le relazioni, i sentimenti, l'universo interiore dei personaggi che partecipano a vario titolo alla vicenda.
E' un romanzo che si discosta dai canoni, fin troppo ovvia la conclusione (o meglio una parte di essa), eppure la lettura risulta interessante e coinvolgente.
A tratti appare complesso seguire il flusso delle emozioni e degli avvenimenti così come vengono descritti, in un profluvio di parole; nondimeno i protagonisti della storia diventano parte di chi legge.
Cassie, Rob e Sam. Tre giovani detective le cui storie personali si intrecciano al caso su cui indagano.

Bel romanzo, lettura molto interessante. Non è solo un "giallo".