
La rivolta del corpo. I danni di un’educazione violenta.
Non solo le condotte perseguibili per legge (abusi sessuali, violenza fisica) sono dannosi per i figli. Un’educazione rigida, orientata alle regole e non all’ascolto, rapporti anafettivi, basati sulle menzogne, sui giochi di ruolo piuttosto che sulla condivisione e sulla comprensione dell’altro hanno effetti devastanti sui bambini, e sugli adulti che questi diverranno.
Alice Miller si scaglia contro il quartro comandamento (“onora il padre e la madre”), postulando che onore e amore da parte dei figli devono essere conquistati e meritati dai genitori attraverso l’esempio. Nessuna ricetta, solo il rispetto per la persona che si ha di fronte.
Le patologie fisiche e psichiche hanno origine nella negazione del dolore patito durante l’infanzia.
E’ necessario affacciarsi alla propria verità, con spirito libero e senza cadere nella trappola del perdono, che secondo l’autrice non ha mai prodotto “guarigione”.
Comprendere la realtà, al di là della morale corrente, per superare la barriera di finzione, costrizione, maschera e autoinganno travestiti da “amore parentale”.
Il nostro cervello è un essere vivente che conserva compiuta memoria di ciò che gli è accaduto.
La verità negata trova sfogo nella malattia, il corpo si ribella alla mancanza di amore!
Un saggio divulgativo, interessante ed illuminante, come tutti i libri di Alice Miller. Libri che ogni figlio dovrebbe leggere.
"La rivolta del corpo. I danni di un'educazione violenta" - Alice Miller (2004)